Il suono abissale del silenzio
Bruciano questi raminghi
febbre infettivora
come altiforni filtranti
anemia bronchiale
il volto pallido scurito d’ematite
bianco tra camici impotenti
più alta sia la cura
ai globuli scarnificati
più afflusso d’emazie resecate
estratti leucociti dal midollo
puntino allo sterno le ambulanze
più gonfie le vene antibiotiche
iniettino ettolitri di sangue
bucando il circolo spinale
il suono abissale del silenzio.
ottobre 13, 2008 a 3:05 am
ai riti sciamanici
corrono le nuvole
dandosi la mano
Non temete il male!
Guardate sempre il cielo
che ogni giorno
guarisce!
ottobre 13, 2008 a 9:20 PM
il tuo canto propiziatorio
porta bene al rito
familiare
sorge la speranza
di una nuova attesa
d’ansia
ottobre 14, 2008 a 3:15 PM
e quando avremo gettato gli aghi
ci gonfieremo d’amore
e il dolore,
finanche della lama sottile,
sarà sopportabile